sabato 21 febbraio 2015

Mattinata Ciociara

So bene che la Ciociaria è molto più grande della strisciolina che ho attraversato oggi; si estende infatti ad est fino al confine con la provincia di Isernia ed a sud fino al Garigliano, ma oggi di più non si poteva proprio fare.

Partito con un pallido sole romano in un cielo piuttosto velato già all’altezza di Valmontone era decisamente coperto. Mi sarebbe piaciuto raggiungere Casalvieri, a sud di Sora, per prendere un aperitivo con la mia amica Nadia che non vedo da parecchio ma verso Frosinone le nubi scure sempre più dense non promettevano nulla di buono. Aria decisamente freddina ed umida ed un gran vento sui tratti alti.

imageE’ stata comunque una gradevole passeggiata. Lasciata l’autostrada a Colleferro ho seguito con calma la SS 6 Casilina tra campagne gradevoli e capannoni industriali, molti abbandonati. Poco prima del capoluogo ho puntato verso Alatri e devo dire che la SS 155 (Prenestina) è stata una gradevole scoperta tutto sommato. imageL’avevo percorsa solo nel breve tratto fino a Fiuggi ma dopo questa cittadina si innalza costeggiando il versante meridionale dei Monti Ernici ed il panorama che si gode da Piglio e da Acuto verso la valle del Sacco, i Lepini ed i Volsci non è niente male: vedere il monte Acuto da Acuto è curioso così come è curioso vedere i lunghi tratti di ferrovia abbandonata che correvano ai lati della antica strada.

imageE’ stato gradevole anche tornare dalle parti di Cave e Palestrina.

Il resto verso Roma è la solita trafficata SS 6 Casilina. 

 

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2 commenti:

  1. Grazie per la citazione :) A presto (anche perché mi piacerebbe parlarti di un mio progettino.... A 2 ruote!)...

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