mercoledì 2 gennaio 2019

Dalla Tolfa alla Tuscia e viceversa…

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Come altre volte ho avuto modo di osservare anziché esserci luoghi (motociclistici) per tutte le stagioni ci sono stagioni che ti riportano su luoghi a queste associati. E uno di questo è la Tuscia viterbese tra Cassia ed Aurelia.

Spesso e volentieri col freddo, quello intenso, sono stato da queste parti. Tutto sommato belle strade, non lontane da Roma per un eventuale rapido rientro, e bei paesaggi.
La nuvolaglia del primo mattino s’è dissolta presto e fin da quando mi sono mosso, le 10:30, il cielo è quasi sempre stato limpido e terso. L’aria decisamente fredda, con un vento forte levatosi nel primo pomeriggio, era fortunatamente ben compensata dall’abbigliamento adatto.
Ho rivalutato i nuovi guanti invernali, devo dire che contrariamente alla prima impressione lo scorso novembre, hanno fatto il loro dovere e le mani risentivano un po’ di freddo soltanto dopo molto tempo, ma bastava scaldarli un po’ accostando le mani al motore per una decina di secondi, che riprendevano subito il loro ruolo! Niente da fare invece con lo spiffero del casco: la placca dell’areatore della mentoniera è alloggiata non perfettamente e nonostante esteticamente non si veda nulla entra uno spiffero che si riflette su naso, zigomi e fronte e con l’aria fredda costringe a mettere il passamontagna, cosa che non ho praticamente mai fatto! Garanzia quinquennale a parte (il negoziante che me l’ha venduto lo sa) se la striscia di nastro che ho messo funziona penso proprio che mi risparmierò di rimandarlo in fabbrica: lo vedrò la prossima volta!
E così la giornata è passata nelle ore centrali più calde, si fa per dire, in maniera piacevole, e di giorno feriale sfruttando questo periodo di ferie.
Da Cerveteri passando da Sasso fino a raggiungere la Braccianese e da qui fino ad Oriolo Romano, per poi arrivare ad incrociare la Cassia proprio all’altezza del bivio che sale al Lago di Vico. Passando da San Martino al Cimino attraverso i bei boschi; dopo Viterbo ancora un pezzetto di Cassia fino a Montefiascone. In cerca di sole verso il Tirreno a ovest per Canino e poi Montalto di Castro: un po’ di benzina per la moto…e per me!
Sull’Aurelia e sull’autostrada il vento forte a raffiche tese si fa sentire e considerando che non è ancora troppo tardi decido di uscire a Santa Severa e salire a Tolfa dalla solita strada bella ma brutta…poi tornato a Manziana attraverso il bel fondovalle riprendo la Braccianese verso Roma ma al bivio per Tragliata-Palidoro mi immergo di nuovo in belle campagne.
Un pezzetto di Aurelia e raccordo e sono a casa. 350 km.
Niente da segnalare

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