venerdì 18 gennaio 2008

Il giorno della nebbia

Mai guidato in moto con la nebbia? Io sì, qualche volta come oggi. E’ una sensazione poco piacevole perché a differenza della macchina che ha quel metro di limpido prima del parabrezza in moto si è completamente avvolti nella nebbia. Muovendosi poi le gocce condensano sulla visiera del casco creando una barriera opaca e per chi porta gli occhiali come me alzare la visiera non serve dacché la condensa si ha sulle lenti!

Comunque oggi tutto si pensava tranne che di trovare questo nebbione umbro.

Mi sono associato ad un gruppo di amici di Alberto e si è organizzata questa giratina invernale di tutto rispetto. Niente di che ma sempre moto è.

Con la  SS 313 Tiberina raggiungiamo l’alta Sabina e svalichiamo verso Rieti passando da Contigliano: peccato non aver avuto modo di fermarsi per una foto perché la piana di Rieti è completamente immersa nella nebbia. Da lì muoviamo verso nord sulla SS 79 verso Terni. Il nostro primo obiettivo è la bella SS 209 della Valnerina. Arrivati all’altezza di Cerreto di Spoleto è già ora di rifocillarci e decidiamo per una sosta a base di porchetta locale riscaldati da un pallido sole. L’aria è comunque gradevole.

Tornando verso l’Umbria li faccio passare dal valico di Forca di Cerro che riporta verso Spoleto passando quella che adesso è la galleria che dalla Flaminia conduce rapidamente in Valnerina da Spoleto. Nessuno di loro conosceva quest’itinerario salvo il sottoscritto ed hanno gradito molto.

Da Spoleto ad Acquasparta e poi a Todi la nebbia si infittisce ed all’altezza di quest’ultimo paese è davvero notevole. Per fortuna una volta ridiscesi verso Orvieto la piana del lago di Corbara ne è priva. Risaliamo infine verso Bagnoregio: si tornerà a Roma passando da Montefiascone e poi dalla Cassia.

DSC04165Inconveniente tecnico ad uno del gruppo a cui si rompe la batteria del Ducati 900 preceduta da una gran puzza di uova marce per l’acido che stava perdendo. Per sua fortuna un ricambista di Vetralla è aperto nonostante sia sabato pomeriggio e così acquistata la nuova batteria e montata si riparte.

E’ ormai buio da un pezzo. La Cassia è trafficata tanto per cambiare ma con calma si torna a casa.

PREMAPPA

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