sabato 8 gennaio 2011

Ritorno nella Tuscia

La giornata non si presenta bene: parecchio uggiosa ed umida anche se a tratti farà la comparsa un pallido sole. Ma dopo tutto siamo a gennaio e non è che si possa pretendere molto.

Ci avviamo verso nord e raggiungiamo rapidamente Santa Severa di A12 e una volta tanto non devo fare decine di km per arrivare all’appuntamento! Da lì saliamo su una delle strade più contestate dai motociclisti romani: quella che sale a Tolfa. Chi la trova entusiasmante e chi la trova, come Alberto, pessima e pericolosa. Per me è una via di mezzo, ha qualche passaggio interessante, il paesaggio è discreto ma per lo più è fatta di strada troppo stretta e troppo costellata di mucche e dei loro escrementi che in curva non sono affatto…simpatici. Inoltre da un po’ è spesso sporca di fango portata dalle ruote dei numerosi fuori strada che da quelle parti hanno un circuito loro dedicato.

Da Tolfa scendiamo verso Civitavecchia da Allumiere, anche questa è una gran bella strada. Raggiunto Montalto di Castro con l’Aurelia ci inoltriamo verso l’interno e le strade da quelle parti riservano sempre dei paesaggi inaspettati: troppo deserti considerando la zona, tanta campagna, strade che scendono nelle forre scavate nel tufo dai vari torrenti e che risalgono su pianure estese e quasi prive di abitazioni.

Da Saturnia puntiamo decisi verso il versante occidentale del Monte Amiata, verso Santa Fiora. Le strade che salgono e scendono dall’Amiata, tantissime e da ogni direzione, non sono entusiasmanti: sono strette e maltenute e salvo pochissime eccezioni non sono neanche divertenti e ti fanno stare sempre sul chi vive. Ma i paesaggi dei castagneti e dei boschi che attraversano sono molto belli.

Una di queste eccezioni è proprio la strada che da Santa Fiora va a Piancastagnaio: resta quasi tutta allo stesso livello ed offre passaggi tecnici molto interessanti e divertenti con numerosi cambi di direzione frequenti. A Piancastagnaio decidiamo di iniziare a tornare verso Roma lungo la Cassia che da qui fino a San Lorenzo Nuovo è molto bella deviando poi verso Orvieto su una strada che ci porterà giusto al tramonto sulla bella cittadina umbra.

A questo punto non ci resta che salire sull’A1 per rientrare a Roma.

 


Visualizzazione ingrandita della mappa