lunedì 11 agosto 2008

Sul luogo del misfatto

Il mese scorso ho ricevuto un bel verbale dalla polizia municipale di Crognaleto, un minuscolo borgo che neanche sta sulla SS 80 ma che per qualche arcano motivo ha competenza su un pezzetto di questa statale…Il verbale è del 31 maggio ed attesta che andavo a 62 km/orari anziché 50!!! Quando la percorremmo eravamo tutti in fila indiana, con Alberto e Barnaba e sinceramente non capisco perché la multa l’ho presa solo io (…) e soprattutto non capisco dove cavolo stavano i vigili con il loro…registratore di cassa.

E così almeno per fare qualche foto da allegare al ricorso voglio tornare sul luogo del misfatto, al km indicato dal verbale…per scoprire che sta all’uscita di una galleria poco prima di quattro case che definiscono centro abitato (…). Prima della galleria, non illuminata, c’è un effettivo cartello che indica come limite i 50 ma mettetevi nei panni di un motociclista che vedendo la famosa luce in fondo al tunnel non abbia magari involontariamente ad aprire un po’ e trovarsi suo malgrado a 65…vai a capire che non stavi a 50!!! Ma la cosa che più mi ha mandato in bestia è che come confermato da alcuni locali i vigili urbani di questo paesotto si imboscano nascosti all’uscita della galleria (si vedano le foto) e non potrebbero farlo!!!

Ma la grossa novità di oggi è che è con me e con Barnaba anche Simone che si è fatto da pochissimo una Suzuki GSR 600 visto che dopo che senza motivo alla Hornet si è spaccato il cerchio anteriore (…) non si è più fidato.

Di Salaria andiamo a prenderlo a Cittaducale ed il giro si presenta interessante fin dall’inizio, in ottima compagnia. Raggiunta Antrodoco dalla SS 17 andiamo verso L’Aquila attraverso il valico del Corno e da lì come predetto percorriamo la SS 80 fino al punto dove sono stato immortalato….di spalle ed alle spalle!

Torniamo indietro perché l’obiettivo è portarli su fino a Campo Imperatore dalla SS 17 bis. Un paio d’anni fa sempre con Simone eravamo appena all’inizio di quella statale ma era già tardi e non avevamo comunque idea che fosse così bella.

La SS 17 bis per me è una delle più belle dell’Appennino da farsi sia in moto che in macchina. Resta quasi sempre alta in quota ed i paesaggi che offre sono fantastici.

Dopo la sosta a Campo Imperatore scendiamo verso valle ma voglio portarli nello splendido paesino di Santo Stefano di Sessanio, un borgo medievale rimasto pressoché intatto e famoso per la sua torre, sulla quale ovviamente saliamo! Che panorama!

E’ ora di tornare verso casa. Accompagniamo fino a Cittaducale Simone dalla stessa strada da cui siamo venuti e poi fino a Rieti ma ancora con tanta voglia di moto io e Barnaba prendiamo per Contigliano e Cottanello su per il valico che ci porta verso la Sabina da dove, via Poggio Mirteto, torniamo a Roma.

PS) nota del dicembre 2008. Il ricorso mi ha solo fatto ritardare il pagamento da settembre a dicembre, visto che l’ho perso! Nella foto seguente il luogo dove si imboscano

11082008(002)


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